Oltre un miliardo di beni al vento, maxi-sequestro della DIA di Palermo

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DIAEnorme sequestro di beni a Palermo, sotto mira della Direzione Investigativa Antimafia di Palermo il re dell’eolico Vito Nicastri. L’impero di Nicastri è stato congelato in quanto Nicastri è considerato uomo vicino al super latitante Matteo Messina Denaro.

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Gli investigatori sono entrati in azione all’alba agendo in ben quattro regioni: Sicilia, Lombardia, Calabria e Lazio. Ben 43 tra società e partecipazioni finanziarie, 66 i rapporti finanziari (conti correnti, polizze, depositi, carte di credito). Ingente il patrimonio immobiliare con 98 proprietà tra ville, terreni, palazzine, magazzini; altre 7 tra autovetture e imbarcazioni. Disposta la sorveglianza speciale per lo stesso Vito Nicastri, obbligato per tre anni al soggiorno nel suo paese natale, Alcamo.

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Si tratta del più consistente sequestro patrimoniale mai effettuato in Italia.

Luigi Asero

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